Pur se composto di parti risalenti a epoche diverse ha l´aspetto compatto della roccaforte con doppia cinta muraria merlata, cortile, torri, torrione d´ingresso con dopiio ponte levatoio (uno pedonale e uno carrabile), mastio, camminamenti di ronda scavati nella roccia. Di forma irregolare le mura seguono il profilo scosceso dello sperone roccioso a picco sul torrente Vezzeno.
La parte più antica del castello è la torre, a base quadrata, costruita proprio sulla sommità della rupe, che permettendo una visuale sulla valle fino a Piacenza ne costituiva il luogo ideale per una torre di guardia a sorveglianza di possibili arrivi di eserciti nemici dalla pianura padana; alla base della torre era scavata una cisterna per la raccolta dell´acqua, indispensabile per resistere a lunghi assedi.
Il mastio risale al XI secolo, il corpo di guardia al XIV, le parti residenziali al XVI.